Lettera del presidente di GUNA s.p.a.: fabbricare benessere
Videointervista al Presidente di GUNA: Alessandro Pizzoccaro “si confessa”…
Caro lettore,
benvenuto nello spazio digitale di rendicontazione della nostra azienda, dove pubblichiamo il nostro Bilancio Integrato, dal titolo “Fabbricare benessere”.
Sono passati diversi anni dal “giro di boa” dei festeggiamenti per i 30 di vita di GUNA, occasione che ci parve propizia per interrogarci – pur nel pieno di un positivo periodo di crescita per la nostra azienda farmaceutica – sul significato della crisi profonda che – non solo l’Italia, bensì il mondo intero – sta vivendo ormai da anni.
Una crisi “sistemica”, come l’hanno definita in molti, che per noi è innanzitutto una crisi di valori, una radicale messa in discussione del principio della crescita infinita in nome del denaro, “costi quel che costi”.
Quando oltre tre decenni anni fa io e la mia famiglia decidemmo di dedicare la nostra vita professionale a dare un contributo per migliorare il benessere della popolazione, avevamo ben chiara la necessità di promuovere un nuovo paradigma di salute, basato sulla prevenzione e sulla cura delle malattie attraverso farmaci naturali, efficaci, frutto di ricerca scientifica d’avanguardia, e senza effetti collaterali.
Ora, le rapidissime modifiche dello scenario che ci circonda paiono darci ragione: i cittadini sono sempre più alla ricerca di risposte “nuove”, in grado di ricreare equilibrio nel rapporto tra il corpo e l’ambiente che ci circonda, nella consapevolezza che solo laddove la collettività – tutta – si evolve e migliora il proprio standard di vita, anche il business trova opportunità per dare maggiore impulso alle proprie attività.
Di questo noi in GUNA siamo sempre stati convinti: la crescita equilibrata di ciò che ci circonda coincide esattamente – come conferma la nostra Mappa degli Stakeholder interattiva, che “sovrappone” totalmente i pubblici dell’azienda ad essa – con l’interesse economico-finanziario degli azionisti di Guna.
Aggiungo, a conforto delle nostre stesse scelte iniziali, che la scienza “mainstream” sta trovando ogni anno in misura maggiore conferme dell’efficacia di una medicina centrata innanzitutto sulla persona, e il settore farmaceutico in particolare è in modo pressante alla ricerca di nuove risposte, che l’avanguardia delle soluzioni farmaceutiche GUNA è a nostro avviso in grado di soddisfare.
I progetti per il futuro sono tanti, difficile enumerarli in una breve lettera di presentazione, ma su alcune nostre priorità vorrei richiamare la Vostra attenzione:
– percepiamo come essenziale proseguire nel rafforzamento dell’azione divulgativa delle nostre proposte terapeutiche all’interno della comunità scientifica, anche attraverso collaborazioni accademiche e con associazioni mediche, istituzione di Master universitari, organizzazione di corsi e seminari per Medici e Farmacisti. Un numero crescente di medici, specialisti e ricercatori s’interroga ogni anno su modelli innovativi e più efficaci di presa in carico del paziente, ma per vincere i “pregiudizi” che molti ancora riservano alla “Medicina dei bassi dosaggi”, c’è ancora molta strada da fare;
– essenziale è anche rafforzare la quantità di “prove scientifiche di efficacia” sui nostri farmaci, attraverso la pubblicazione di articoli scientifici su riviste indicizzate. Ogni anno la nostra divisione editoriale pubblica un apposito volume, che con rigore analizza le centinaia di evidenze scientifiche disponibili secondo criteri “mainstream”, e almeno una decina di nuovi studi da noi commissionati a università e ospedali sono in corso o in fase di progettazione mentre Voi leggete.
– altrettanto importante, al fine di garantire crescente sostenibilità finanziaria al nostro lavoro, è l’espansione dell’azienda sui mercati esteri, che da un lato offre prospettive straordinarie di crescita, e dall’altro trova a volte un ostacolo nelle specificità burocratiche di vari Stati.
Da non dimenticare, gli spazi per un nostro miglioramento interno: dobbiamo fare di più, specie per vincere alcune prassi consolidate da anni di comportamenti generati da varie zone di confort, e che ci fanno cadere in alcune contraddizioni tra gli enunciati e i comportamenti. Di questi aspetti cerchiamo di rendicontarvi nel modo più efficace possibile in un apposita sezione di questa piattaforma online.
Un cenno vorrei inoltre riservarlo ai continui lavori di adeguamento di questo prezioso strumento di rendicontazione on-line sul quale state navigando, frutto dell’intenso e appassionato lavoro del nostro team di consulenti per la comunicazione, bilancio che da alcuni anni è totalmente “smaterializzato”, solo elettronico, e che – è bene ricordarlo – presenta delle caratteristiche originali e innovative: non è un riassunto delle attività aziendali predisposto e stampato dall’azienda alla fine dell’esercizio di bilancio, bensì un flusso di dati e un cruscotto di indicatori on-line 365 giorni all’anno, aggiornato costantemente da tutti i nostri stakeholder, che possono accedere direttamente al back-office ognuno con una propria password in modo totalmente disintermediato, diretto, e senza possibilità di “lifting” da parte dell’azienda o dei suoi azionisti. Non un “prodotto”, quindi, bensì “un processo”.
Infine vorrei ricordare che la nostra intensa attività di responsabilità sociale d’impresa sta suscitando crescente interesse nella comunità imprenditoriale e nell’opinione pubblica, ed ha meritato una quantità innumerevole di riconoscimenti di cui siamo orgogliosi e che dedichiamo interamente alla passione dei nostri collaboratori, interni ed esterni.
Un segnale tangibile che “premia” noi tutti, che giorno dopo giorno ci impegniamo per affermare la possibilità e l’opportunità di un business dal volto umano, e in eguale misura Voi, che anche quest’anno ringrazio per essere parte del nostro mondo, che mantiene in tutta chiarezza il suo obiettivo primo e ultimo: offrire a medici, farmacisti e pazienti soluzioni terapeutiche innovative, senza effetti collaterali e realmente efficaci.
Alessandro Pizzoccaro – Presidente del CdA di GUNA S.p.a.